Il Linfodrenaggio, di che cosa si tratta e come viene utilizzato in campo terapeutico ed estetico.
Hai problemi di ritenzione idrica? La routine di vita ti porta ad avere costantemente gambe e piedi gonfi e non sai che fare? Inizi a vedere i primi segni degli inestetismi della cellulite? Hai tentato di tutto contro la stipsi, ma non hai ancora risolto il problema? Sei una donna in gravidanza e vuoi alleviare il problema degli edemi? Niente paura! sono qui per dare una risposta a tutti i tuoi interrogativi in merito.
In questo articolo ti parlerò di un approccio manuale che possiede una molteplicità di applicazioni davvero enorme e che viene ampiamente utilizzata sia in campo estetico che in campo medico per la sua efficacia e per la sua minima invasività, il Linfodrenaggio.
Quindi ora mettiti comodo e leggi con attenzione tutto quello che ti spiegherò sull’argomento che sono sicuro ti risulterà estremamente interessante e utile.
Indice
- In che cosa consiste il Linfodrenaggio
- Un pò di storia
- Che cos’è il sistema linfatico
- Quali sono gli effetti del Linfodrenaggio
- Conclusioni
In cosa consiste il Linfodrenaggio

Il linfodrenaggio manuale (LDM), chiamato anche drenaggio linfatico, è una particolare tecnica di massaggio eseguito con manualità specifiche a livello della superficie della cute con lo scopo di stimolare, favorire ed accelerare il transito della linfa nei linfonodi e decongestionare l’interstizio.
Un pò di storia
Fin dai tempi dell’antica Grecia la scuola di Ippocrate e quella di Aristotele avevano verificato la presenza di un liquido differente dal sangue nel corpo. Nel X e nell’XI secolo d.c. poi, studiosi arabi quali Avicenna e Rhazes indicarono l’esistenza della circolazione linfatica. Solo nel 1876 però, l’anatomista Sappey creò una mappa, tutt’ora validissima, del sistema linfatico. Il primo ad ideare un trattamento per contrastare i linfedemi fu il Dott. Alezander Von Winiwarter del XIX secolo e nel 1936 il Dott. Emil Vodder ne perfezionò il metodo e la versione che scaturì dai suoi studi viene tutt’ora utilizzata sia in campo estetico che in quello medico.
Che cos’è il sistema linfatico
Solo il 90% del liquido filtrato dai capillari arteriosi viene riassorbito a livello venoso, il rimanente viene gestito dal sistema linfatico. Questo avviene perchè alcune sostanze possiedono caratteristiche tali da non riuscire ad essere gestite dal sistema venoso. Tra queste hanno sicuramente una grande importanza i batteri e tutte quelle sostanze estranee che il nostro corpo necessita di espellere. Per questo motivo il sistema linfatico è fondamentale per il mantenimento dello stato di salute di ognuno di noi. A conferma di questo, una struttura che lo compone è il linfonodo che ha un’azione di filtraggio della linfa e dove al suo interno avviene la nascita e la moltiplicazione delle cellule immunitarie. Nel nostro organismo sono presenti dai 600 ai 700 linfonodi!

L’acqua che scorre impetuosa nel torrente si riposa per un attimo nelle mie mani prima di tornare nel caos del mondo.
– F. Caramagna –
Quali sono gli effetti del Linfodrenaggio
L’effetto più importante che si ottiene durante un trattamento linfodrenante è senza dubbio l’effetto antiedematoso. Ottimi risultati si ottengono sugli edemi, sia primari che secondari, a seguito di intervento chirurgico sui linfonodi. Un esempio fra tutti è il linfedema dell’arto superiore che si produce a seguito di una mastectomia dove, in molti casi, il linfodrenaggio viene praticato immediatamente dopo l’uscita dalla sala operatoria direttamente in ospedale.
A livello prettamente “estetico” invece, ottimi risultati si riscontrano nel trattamento linfodrenante per gli edemi del periodo premestruale e nel periodo della gravidanza, a seguito di interventi chirurgici di safenectomia o sulle varici e negli edemi post-traumatici. Si hanno ottimi risultati anche su edemi provocati da allergie e sinusiti.
In campo immunologico il linfodrenaggio trova applicazione in tutti i casi in cui si vede la necessità di migliorare l’immunità locale come acne, ferite o a seguito di estrazioni dentarie dove si sfrutta anche l’effetto cicatrizzante. Migliora la microcircolazione rinvigorendo il tono e l’aspetto generale della cute ed è utilissimo nel trattamento degli inestetismi della cellulite in qualsiasi stadio essa si trovi.
Il linfodrenaggio effettuato prima di un trattamento mesoterapico migliorerà la diffusione del liquido iniettato e dopo una seduta di agopuntura ne sosterrà il risultato. In ultima analisi i movimenti lenti e ritmati del linfodrenaggio hanno effetto sedativo e rilassante favorendo il sonno in soggetti particolarmente stressati ed affaticati e ha un effetto antalgico sulle contratture muscolari.
Conclusioni

Ti ho incuriosito? Allora non ti resta che provare! Come hai potuto constatare il Linfodrenaggio si adatta a molteplici condizioni e, se anche non ti riconoscessi in una delle tematiche elencate nell’articolo, sottoporti ad un trattamento risulterà una meravigliosa coccola.